08 ottobre 2004
Domain MKTG: le estensioni dei nomi a dominio

Il dominio giusto per una web company

Tempo fa, in un numero di Web Marketing News, abbiamo analizzato la scelta del giusto nome a dominio per una web company, incentrando la nostra attenzione sulle caratteristiche principali che esso deve avere (facilità nell'essere ricordato, brevità, assenza di mispelling etc.). In questa Web Marketing News, pur ritornando brevemente sui punti principali dello scorso numero, analizzeremo principalmente l'aspetto tecnico e burocratico della registrazione di un nome a dominio, con particolare attenzione alle sue estensioni. In altri due numeri di Web Marketing News abbiamo anche analizzato l'importanza di un nome a dominio ripercorrendo la cronistoria di Armani.it e di Sex.com; in questo numero di Web Marketing News cercheremo di rispondere ad ulteriori domande: è meglio scegliere un dominio .com o .net? Quali sono i domini migliori per essere meglio indicizzati dai motori di ricerca? Che significato hanno le estensioni dei nomi a dominio?

Non tutti i nomi hanno lo stesso 'peso'

Cominciamo con il dire che la scelta di un nome a dominio, e spesso del nome di una web company, è determinato dalla disponibilità che è possibile trovare nel mercato per la sue estensioni. Più semplicemente: mettiamo che una società di assicurazioni per automobili decida di aprire un sito internet; mettiamo anche che questa società sia poco conosciuta, sia una società nuova; i domini più adatti sarebbero senza dubbio questi: www.assicurazioniauto.com e www.assicurazioniauto.it. Tendenzialmente, in un mercato dove i domini internet si comprano e si vendono da più di dieci anni, questo nome a dominio sarà già occupato e magari da una società che non si occupa direttamente di assicurazioni auto. Che cosa deve fare allora il Management della società assicurativa? Come vedremo nello svolgimento dell'articolo, l'alternativa non sta nel cercare di comprare una differente estensione o di modificare leggermente il nome a dominio, per esempio inserendo un trattino tra il primo termine e l'ultimo (www.assicurazioni-auto.com) oppure invertendo i termini (www.autoassicurazioni.com). Posto che questi domini siano ancora liberi, si tratterebbe di un 'ripiegamento' che, per quanto potrebbe sembrare una buona soluzione, si rivelerebbe con il tempo assolutamente subottimale. Bisogna infatti ricordarsi che il nome a dominio, per una web company o per una società off-line che ha anche una linea di business on-line, ha un'importanza primaria. Non si tratta della scelta di un marchio, di un logo o di uno slogan; si tratta della serie di caratteri che dividono l'utente dal sito, il potenziale cliente dal cliente. Prima di giustificare questa nostra affermazione cercheremo, però, di indagare meglio quali sono le regole e le consuetudini dei nomi a dominio e delle relative estensioni, cercando di capire qual è il loro significato e qual era il loro significato originario.

Vediamo con una semplice tabella quali sono la diffusione e la 'credibilità' delle estensioni dei nomi a dominio.


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