04 Ottobre 2001
Community: comunità reale...

Quando un forum è un buon forum?

In un Web sempre più volubile, solo la fidelizzazione può dare stabilità a un sito internet. Il forum è forse il modo migliore per fidelizzare i navigatori di un sito. Ma come nasce un forum? E come si fa a tenerlo ‘vivo’?

1) Lo scopo

Non basta acquistare un pacchetto da qualche centinaio di dollari per avviare un forum di successo. Qui non tratteremo dei forum da un punto di vista tecnico (anche se l’argomento presenta degli aspetti interessanti). Prima di lanciare un forum bisogna chiedersi: “A chi servirà questo forum? Di che cosa parleranno le persone?”. Questo non vuol dire che è possibile far dire o far pensare alle persone quello che si vuole, è tutto il contrario; questo vuole dire che è necessario fornire ai navigatori un ‘campo’ su cui confrontarsi, un punto di partenza. Per questo è necessario uno scopo o, meglio, una serie di scopi: dipenderà dal sito e dai suoi amministratori decidere quali sono i punti più interessanti di discussione; poi, col tempo, saranno gli stessi partecipanti del forum a dare forma e contenuto al forum stesso; ma fornire uno spazio ‘vuoto’ in cui si dica: “Ecco, ora potete dire tutto quello che volete” è la cosa più sbagliata che si possa fare. Quello che sarebbe importante sapere sin da subito è se si desidera dare vita a un forum ‘ampio’ o ‘ristretto’; ovviamente, un forum ‘ampio’, dove sostanzialmente si può parlare di tutto, genera un traffico maggiore, ma allo stesso tempo è molto difficile da amministrare. Un errore che si è soliti commettere è pensare che un forum di successo debba raccogliere centinaia di messaggi ogni giorno. Un forum è di successo quando è qualitativamente valido, quando i partecipanti si scambiano idee, opinioni e sensazioni. Ovviamente un forum dominato da una o due persone non può considerarsi ‘ben riuscito’, anche se bisogna avere pazienza, almeno nei primi mesi; i navigatori, come tutte le persone, hanno bisogno di tempo per ritrovarsi a proprio agio in un ambiente, anche se questo è virtuale. Di fatto, la cosa migliore da fare, qualora non si voglia restringere il forum a un unico argomento, è quello di ‘dividere’ la community in più sotto-community. In questa maniera i partecipanti potranno passare da una sottocommunity all’altra, ma saranno molto più ‘committed’ e meno dispersivi in ogni forum cui parteciperanno.

2) Le regole

Quando due uomini parlano, anche per strada, per caso, essi conoscono molto bene le regole che debbono rispettare. Per un forum è la stessa cosa, il fatto è che le regole non sono così note come nel dialogo quotidiano o durante una conferenza o durante una lite di famiglia. Quello che bisogna chiarire, fin da principio, sono le ‘regole del gioco’. Nessun gioco riesce bene senza regole. Le regole si creano generalmente da sole, ma è necessario che esse siano guidate da chi gestisce e amministra il forum. Senza regole non c’è dialogo, c’è solo confusione.

3) I moderatori

Chi sono i moderatori di un forum? Mi piace dire che i moderatori, in un forum, sono le persone meno importanti e più importanti allo stesso tempo. Sono le più importanti perché dettano le regole, ma sono le meno importanti perché devono essere al servizio degli ‘ospiti’. I moderatori sono come i camerieri di un ristorante: senza di loro nessuno mangerebbe, ma senza i clienti essi non avrebbero nemmeno ragione di recarsi ogni sera al ristorante. Quello che è importante capire è che il moderatore deve essere una presenza ‘discreta’; deve intervenire solo quando è necessario, ma tutti devono sapere che, quando scrivono qualcosa, saranno letti anche dai moderatori.

4) Il livello d’interattività

Quanta libertà e quanto controllo volete che abbiano i partecipanti della vostra community? Volete che interagiscano tra di loro scegliendo autonomamente gli argomenti da discutere o che si attengano il più possibile alle tracce che sono state impostate dai moderatori? Cliff Figallo ha identificato tre livelli base di interattività:

Al Bar, in chiesa o a teatro?

Café Style (in un caffè)
Questo stile concede grande libertà ai partecipanti, proprio come in un caffè, le persone parlano di argomenti introdotti casualmente o senza uno scopo preciso.Questo stile di forum è per molti decisamente attraente, in quanto molto friendly e poco impegnativo.

Shrine Style (in un luogo sacro)
Questo stile è l’opposto di quello precedentemente esposto. Questo stile ha un forte focus su certi interessi ben precisi e l’interazione con altri partecipanti è poco importante. Tipici di questo stile sono i forum sulle celebrità dello sport, sulle stelle del rock etc. In questi casi, l’ospite (i.e. colui che ospita) è il maggiore produttore di contenuti e i partecipanti interagiscono più con il sito e con i suoi amministratori piuttosto che con gli altri visitatori. Questo tipo di forum è molto adatto per argomenti molto specifici e specialistici, ma richiede un grande impegno (soprattutto rispondere alle domande) da parte del moderatore-amministratore del forum.

Theater Style (a teatro)
Questo stile si colloca più o meno a metà tra i due precedentemente esposti. Il moderatore-amministratore del sito fornisce contenuti che sono utilizzati come punto per stimolare una certa discussione. Questo è lo stile in assoluto più utilizzato da tutti i forum più importanti.

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